Courmayeur

I colori della natura e della tradizione come leitmotif dell’impianto decorativo per la facciata di una nobile casa d’epoca, nel pieno centro di Courmayeur.

Le gamme del grigio del lastricato di pietra, il bianco della neve illuminata dal sole e il caldo colore del legno: tre sfumature di tonalità neutre, che nella loro essenzialità ritrovano la raffinata sobrietà tipica del gusto valdostano, che raramente eccedeva in colori squillanti.

A strutturare la decorazione è la natura alpina, che abita ogni piano con un elemento distintivo, scegliendo soggetti della flora del territorio armonizzati coi colori di base così naturali.

Il cardo carlina, il bouton d’or dai toni dorati e la stella alpina, emblema della resilienza in alta quota. Un gioco alternato di positivo-negativo, per muovere l’andamento rigoroso delle importanti cornici.

Al piano terra come un elegante pizzo alpino, i tre soggetti botanici si intercalano in un gioco grafico a contrasto, che dona leggerezza ai dettagli strutturali dell’edificio.

La curva dello sguincio alla destra, storico escamotage architettonico per permettere il passaggio dei carri di fieno per la vicina stalla, è presa a modello per garbare il ritmo delle cornici.

L’angolo smussato per facilitare il lavoro dell’uomo è volutamente impreziosito, perché l’architettura tradizionale merita di essere valorizzata in ogni sua prospettiva, da dettaglio a soggetto, in uno stile sobrio ed raffinato, simbolo di una cultura alpina che dell’essenzialità ha fatto virtù.

Prospetti facciata